NFTcc: a Videocittà 4 stand di arte digitale e interattiva

Inizia oggi e fino al 7 luglio a Roma, il più grande evento organizzato fino ad ora da NFTcc (Non-Fungible Token Community Conference). Grazie alle iniziative di di crowdfunding e crowdsourcing della piattaforma Sewer, NFTcc ha come mission quello di mettere in luce il potere trasformativo dell’arte digitale e della tecnologia blockchain. L’evento romano, che vedrà la partecipazione di appassionati del Web3 e che è stato possibile anche grazie a diversi patroni Crypto, culminerà con uno spettacolo immersivo al Salone delle Colonne domenica 7 luglio, oltre alla partecipazione del collettivo a Videocittà, festival della visione e della cultura digitale, dal 5 al 7 luglio dalle 18 alle 23, con lo spettacolo al Salone delle Colonne dalle 19 all’1:30 di domenica 7 luglio.

Fondata nel 2022, NFTcc è una piattaforma pionieristica che integra arte digitale e blockchain. L’iniziativa incoraggia artisti e tecnologi a vedere l’arte come strumento di cambiamento, promuovendo mostre inclusive e comunitarie.

NFTcc Roma presenterà quattro stand distinti, ciascuno curato da rinomati artisti e partner, che offriranno una vasta gamma di arte digitale e interattiva:

Stand 1: Interaction Design Art, Superchief Gallery e NFTcc Community Art Showcase Curato da SquattersLAB, questo stand esplora il design interattivo con installazioni video e neuro-reattive. Superchief Gallery e NFTcc Community Art Showcase, co-curato da Sendrock, presenterà una gamma di opere d’arte digitali che mettono in risalto la natura collaborativa della comunità NFTcc.

Stand 2: Muted Messages: The Impact of Censorship in Art Curata da Pauline Faieff, questa mostra esplora la censura nell’arte, stimolando un dialogo critico sull’intersezione tra arte, politica e società. Gli artisti esposti (Brian Cattelle, Iness Rychlik, Artem Humilevskiy, Polygon, YuYu) sfidano gli spettatori a considerare le conseguenze della soppressione della libertà di espressione.

Stand 3: Botto & MAIF Exhibit Curato da Mika Nesher e Clown Vamp, questo stand presenta l’artista AI Botto e il Collettivo MAIF. Le opere esplorano i confini della creatività e le implicazioni sociali dell’arte digitale.

Stand 4: Seance Curato da Luca Martinelli, questa mostra, con l’artista V.Ruins, combina intelligenza artificiale e dipinti fisici per esplorare temi di memoria, perdita e soprannaturale nell’era digitale.

L’evento culminerà con un’esperienza immersiva al Salone delle Colonne il 7 luglio, dove i partecipanti potranno vivere installazioni site-specific e opere sperimentali di AI, con performance audio-video all’avanguardia.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

La Musa surreale, Alessandra Redaelli racconta Gala Dalì in prima persona nel suo nuovo libro

Nel libro La musa surreale, Alessandra Redaelli ripercorre, attraverso la voce della stessa protagonista, la vita della musa di Salvador Dalì, non solo come compagna del celebre pittore, ma come una figura indipendente, capace di determinare il proprio destino.

Artuu Newsletter

Scelti per te

Seguici su Instagram ogni giorno