Patrizio di Massimo alla Galleria T293

Esposta una nuova serie di dipinti a olio, che esplorano l’ambiente domestico, in occasione della quarta personale dell’artista.

La galleria T293 di Roma, dal 15 settembre al 23 ottobre 2021, presenta The Tail End of the Tale, quarta mostra personale in galleria di Patrizio di Massimo.

La nuova serie di dipinti a olio esplora l’ambiente domestico, i dettagli degli interni e anche le sue ambivalenze psicologiche, aprendo le finestre al surreale: dalla gioia delle riunioni familiari, alle difficoltà della vita genitoriale, dalla sfera intima a quella ludica. 

Ognuna di queste prospettive instaura una corrispondenza con la scelta dei colori: ogni tonalità mette in evidenza un determinato stato d’animo.

Il titolo della mostra proviene da uno dei dipinti esposti: The Tail End of the Tale. Qui l’artista ritrae i membri della sua famiglia, nelle vesti di personaggi di una famosa storia per bambini, divenuti topo, volpe e gufo. Sullo stesso divano, la moglie dell’artista, Nicoletta, dorme esausta in The Price of Motherhood, mostrando un aspetto nascosto dell’essere genitori. La genitorialità, infatti, è un tema centrale nella mostra. L’artista non la rappresenta solo attraverso la sua esperienza personale, bensì rende omaggio anche alle esperienze di amici e colleghi artisti, come rappresentato nel dipinto Angry Birds.

La presenza di finestre nella maggior parte dei dipinti, come in Blue room, Flat 2, o 164 Peckham Rye, è il simbolo di una positiva evasione da una stretta realtà. In tal modo Di Massimo ci suggerisce la riflessione e l’esplorazione di nuove prospettive per favorire la riconciliazione con noi stessi e con i nostri cari.

La mostra prende in prestito il suo nome dall’omonima espressione in inglese che significa “la fine della storia”. Se il racconto, dunque, arriva all’ultima pagina, probabilmente è arrivato il momento di iniziare una nuova storia.

Cover Photo Credits: Patrizio di Massimo, The Tail End of the Tale – Courtesy www.t293.it

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