Spazio Field presenta la mostra Di Gioacchino Pontrelli

<em>credits Andrea Veneri<em><br>

L’artista espone il suo personale omaggio alla città di Roma in un progetto unico suddiviso in dodici tele.

Fino al 19 febbraio 2022, Spazio Field ospita la mostra Fiume Affamato di Gioacchino Pontrelli, a cura di Claudio Libero Pisano.

Per la prima volta nella sua carriera l’artista si misura con un progetto unico che si dipana in dodici grandi tele.  

È un omaggio a Roma che reinterpreta l’immaginario visivo attraverso cui la città è stata vissuta nelle opere dagli artisti nel corso del tempo.

Il suo personale racconto su questa città è affidato al fiume Tevere che la attraversa ed è parte integrante della storia di Roma. Il fiume fatato che ammalia e affascina è stato da sempre una chiave di lettura delle storie di Roma, dall’arte, alla letteratura, al cinema, alla poesia e alla canzone romanesca.

Le immagini di riferimento inglobano scritte sui muri, scorci del paesaggio cittadino, i pini romani, passando per Caravaggio, De Chirico, Schifano, Cerone, Boetti, e altri più o meno contemporanei.

Artisti ai quali Pontrelli rende omaggio a suo modo, sia per il ruolo che hanno avuto nella sua formazione che nello spazio che occupano nella storia dell’arte.

L’appropriazione e rielaborazione avviene sia dal punto di vista dell’immagine che da quello della tecnica. Il lavoro di Pontrelli, per sua natura stratificato, accoglie e riordina sulla sua superficie le varie modalità di rappresentazione. 

L’immaginario che emerge dal corpo complessivo del progetto artistico mescola vita privata, ricordi personali e collettivi fino alle rappresentazioni ufficiali.

Cover Photo Credits: credits Andrea Veneri

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Sophie Vissière e il “Piccolo libro delle grandi cose”

Abbiamo deciso di chiedere all’autrice Sophie Vissière una condivisione sulla genesi del suo libro “Il Piccolo libro delle grandi cose”, pubblicato in Italia lo scorso febbraio 2024 dalla casa editrice Fatatrac.

Le visioni disturbanti di Franzella. Immagini che prendono corpo e poi svaniscono

Intervista a Daniele Franzella, attualmente in mostra presso due importanti sedi palermitane: la RizzutoGallery - nella tripersonale GARDEN - e la Fondazione S. Elia – nella collettiva PINAKOTHEK'A Da Cagnaccio a Guttuso da Christo e Jeanne-Claude ad Arienti.

Artuu Newsletter

Scelti per te

“La Terra dura più degli imperi”: al MUSE arriva l’ambasciata delle Diplomazie Interspecie

Nell’ambito del programma Antropocene del MUSE prende vita “La Terra dura più degli Imperi”, un progetto ideato dal collettivo Mali Weil, che vuole aprire nuove riflessioni sul futuro del pianeta e promuovere un dialogo interspecie

Seguici su Instagram ogni giorno