WeTransfer presenta una nuova collaborazione: Marina Abramović durante i minuti di caricamento dei file insegna la sua arte.
WeTransfer è un servizio di file sharing che permette di inviare gratuitamente file di grandi dimensioni senza perdere di qualità.
Nell’attesa del trasferimento, anziché rimanere a fissare la scritta “Trasferimento in corso” o i numeri che scorrono sullo schermo, la piattaforma ha iniziato una collaborazione dedicata all’arte e creatività contemporanea, a cura dell’artista serba Marina Abramović. Il progetto rientra nella collaborazione annuale con WePresent, piattaforma editoriale di WeTransfer. «Sono lieta di lavorare con WeTransfer quest’anno, iniziando con il suggerire cinque artisti che credo stiano portando la performance art in direzioni uniche e che saranno presentati sulla piattaforma WePresent». Queste le prime parole dell’artista che accompagnerà durante i minuti di caricamento.
Il progetto inizia con cinque artisti provenienti da varie parti del mondo e presentati dall’ Abramović, ritenuti tra i più meritevoli nel campo della performance art: Ana Prvački (serba, come l’artista), Maurício Ianês (Brasile), Yiannis Pappas (Grecia), Terence Koh (Canada) e Regina José Galindo ( Guatemala). Il lavoro di questi artisti sarà presente accanto la finestra di caricamento dei file e grazie ad un clic, si verrà reindirizzati su una pagina dell’artista e delle proprie opere.
Da questa estate invece, ogni giorno l’Abramović accompagnerà durante i minuti di caricamento dei file, introducendo il suo originale metodo di meditazione chiamato “Metodo Abramović”, in grado di espandere i propri sensi e raggiungere un grado di consapevolezza, di leggerezza fisica e psichica. WeTransfer ha creato un lettore video personalizzato che incorpora animazioni e audio interattivi per guidare gli spettatori attraverso il Metodo di Marina nel modo più coinvolgente, offrendo così la prima esperienza interattiva con l’artista stessa.
“Più avanti nel corso dell’anno, WeTransfer presenterà ‘The Abramović Method’, un’esplorazione dell’essere presenti sia nel tempo che nello spazio, in un anno in cui riconnettersi con noi stessi non è mai stato così importante”. Continua l’Abramović riferita a questa nuova parte del progetto.
Infine nel mese di settembre, WeTransfer lancerà la “Time Capsule”, una serie di riferimenti, immagini, idee ed oggetti che ispirano il lavoro di Marina Abramović. Un modo di condividere nel bene e nel male la sua esperienza di performer nel campo della performance art, linguaggio che, nella sua lunga carriera, ha sicuramente contribuito non solo ad approfondire ma anche a espandere, diventando una delle personalità dell’arte contemporanea conosciute anche al grande pubblico.
Cover Photo Credits: Courtesy ArtNet