In edicola esce Artonauti, l’album di figurine dell’arte

Artonauti, l’album di figurine dell’arte, torna dal 4 gennaio 2023 in edicola e online con un nuovo album che si intitola “L’anello di Re Salomone”.

Non più solo figurine dei calciatori. Torna il quarto album di figurine dell’arte Artonauti, una raccolta imperdibile che racconta una nuova avventura dedicata ai capolavori dell’arte.

Un dono perfetto da regalare per l’Epifania, quando ci si riunisce in famiglia e tutti possono giocare insieme all’intramontabile «ce l’ho, ce l’ho, mi manca» e imparare l’arte divertendosi!

IL NUOVO ALBUM: L’ANELLO DI RE SALOMONE

Prendendo ispirazione dalla leggenda dell’anello di re Salomone – secondo cui l’anello avrebbe il potere di governare la terra, i venti, i mari, il fuoco e ogni altra forza della natura – questa nuova avventura è dedicata ai capolavori della storia dell’arte che esplorano i 4 elementi: terra, acqua, aria e fuoco.

Un viaggio che apre a una serie di opere che si contrappongono come nella vita, in una realtà duale che sembra fatta di opposti, ma che si rivelano essere le due facce della stessa medaglia: quiete e tempesta, audacia e paura, cielo e terra, musica e silenzio… capolavori da guardare, osservare e con cui giocare.

Che segreti si celano dietro a La Ragazza con turbante di Vermeer o Il Viandante sul mare di nebbia di Friedrich? 

Gli Artonauti scopriranno che ogni cosa che ci circonda possiede energia, bisogna solo imparare a “sentirla”: così le stelle prendono vita guardando La notte stellata di van Gogh, il vento si fa sentire nelle opere di Béraud, il mare di Rembrandt travolge chi lo guarda e il fuoco sprigiona tutta la sua forza nella tela di Turner.

LE FIGURINE DELL’ARTE: UN GIOCO PER TUTTI

Quest’album si compone di 68 pagine con 56 opere d’arte da ricostruire grazie alle 192 figurine. Non solo: al suo interno, giochi come Aguzza la vista e Indovinelli, guidano i lettori alla fruizione delle opere d’arte mentre approfondimenti e attività multimediali permettono di continuare il viaggio anche oltre la collezione.

Attaccando le figurine si potranno ammirare le opere di artisti straordinari tra cui Monet, Renoir, Caravaggio, Hopper, Magritte, Picasso e molti altri.

Trovare, scambiare e attaccare le figurine diventa così un gioco sociale in cui i bambini, con l’immancabile «ce l’ho, ce l’ho, mi manca», imparano e si divertono allo stesso tempo.

L’album è inoltre uno strumento intergenerazionale che permette ai giovani e agli adulti di confrontarsi e sfidarsi fino all’ultima figurina.

Artonauti promuove la cultura, la socialità, il gioco e la relazione: è così che l’arte diventa un gioco da ragazzi!

ARTONAUTI PER IL SOCIALE

Inoltre Artonauti, insieme a Sightsavers Italia Onlus, si impegna a salvare dalla cecità i bambini che vivono nelle zone più povere del mondo, per permettere loro di ammirare la bellezza che li circonda. I collezionisti Artonauti comprando i pacchetti di figurine della nuova collezione contribuiranno a curare sempre più bambini.

IL CONCORSO: IN VIAGGIO CON GLI ARTONAUTI 2023

Con la quarta collezione di Artonauti viene proposto il concorso In viaggio con gli Artonauti 2023, con oltre 70 premi a tema artistico, tra cui un’esperienza creata ad hoc con un tour operator specializzato in viaggi culturali che ha predisposto itinerari speciali, dedicati ai vincitori e in perfetto stile Artonauti: una visita a una città d’arte, a un museo o un tour esperienziale alla scoperta delle bellezze di una città italiana.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Le visioni disturbanti di Franzella. Immagini che prendono corpo e poi svaniscono

Intervista a Daniele Franzella, attualmente in mostra presso due importanti sedi palermitane: la RizzutoGallery - nella tripersonale GARDEN - e la Fondazione S. Elia – nella collettiva PINAKOTHEK'A Da Cagnaccio a Guttuso da Christo e Jeanne-Claude ad Arienti.

Artuu Newsletter

Scelti per te

“La Terra dura più degli imperi”: al MUSE arriva l’ambasciata delle Diplomazie Interspecie

Nell’ambito del programma Antropocene del MUSE prende vita “La Terra dura più degli Imperi”, un progetto ideato dal collettivo Mali Weil, che vuole aprire nuove riflessioni sul futuro del pianeta e promuovere un dialogo interspecie

Seguici su Instagram ogni giorno