Da oggi 10 fino al 14 ottobre si terrà la settima edizione della Milano Digital Week, la rassegna diffusa promossa dal Comune di Milano e organizzata da TIG – The Innovation Group, che mette al centro del suo programma l’innovazione digitale rendendola accessibile a cittadini e imprese.
Il ricco palinsesto mira ad offrire occasioni di confronto e dibattito per conoscere e sfruttare al meglio gli strumenti dell’intelligenza artificiale: il rapporto tra uomo e macchina si evolve continuamente e porta a sviluppare nuovi approcci comunicativi guidati dalle tecnologie più avanzate al servizio di menti creative e innovative.
Questa edizione propone un programma formativo che si estenderà anche oltre i giorni del festival, per costruire una rete solida tra i responsabili del cambiamento e i fruitori dello stesso; in un’epoca di transizione digitale è necessario acquisire nuove prospettive che stabiliscano il giusto equilibrio tra l’autonomia delle macchine e l’unicità dell’intelletto umano, cercando di conservare i benefici del linguaggio e della socializzazione.
Il nostro obiettivo è quello di costruire un palinsesto che sia diffuso sul territorio e accessibile a tutti, con una forza e visibilità distintiva garantita dalla nostra esperienza nel settore e le competenze interne che abbiamo sviluppato negli anni.
Pietro Cerretani, CEO e socio di TIG EVENTS)
Gli eventi saranno distribuiti in diverse location selezionate, gli Knowledge Hub della Digital Week, tra le quali spiccano anche diverse istituzioni culturali; il matrimonio tra arte e tecnologia conduce da decenni a progetti senza precedenti, in cui i nuovi media e l’intelligenza artificiale operano sinergicamente per trovare nuovi territori di incontro e stimolare riflessioni sul futuro dell’arte.
MEET – Digital Culture Center
MEET – Digital Culture Center è uno dei Knowledge Hub della manifestazione e presenta un programma di mostre e installazioni immersive, che oltre a sfruttare gli spazi della sede di Via Veneto, si espandono in tutta la città. City Digital Skin Art, Artificial Dreams e Puccini Digitale sono tre progetti nati per interpretare l’applicazione dell’AI non solo alla cultura in senso stretto, ma anche in relazione alla comunità locale.
City Digital Skin Art é un experience per sua natura pubblica, in quanto proietta sui ledwall della Stazione Centrale le opere di video arte selezionate dall’omonimo concorso internazionale organizzato dalla China Academy of Art in collaborazione con altre istituzioni internazionali. Un’opera nell’opera che coinvolge luoghi centrali e che al tempo stesso si affaccia al pubblico nel luogo che piú di tutti simboleggia il dinamismo e l’apertura della città verso l’esterno.
Artificial Dreams è un progetto corale che coinvolge artisti di tutto il mondo chiamati a leggere la relazione uomo-macchina attraverso performance e creazioni a quattro “mani” con l’IA e i suoi algoritmi. Il Grand Palais Immersive di Parigi, S+T+ARTS & FREEYOU NEXT sono tra i partners istituzionali che hanno reso possibile uno scambio proficuo di prospettive, proponendo lavori che costituiscono il fulcro principale della mostra.
Puccini Digitale é parte del public program Puccini – Opera Meets New Media inaugurato in occasione del centenario della morte del compositore per indagare il contributo della digitalizzazione alla conoscenza e diffusione della cultura musicale e della ricerca ad essa legata. Documenti originali provenienti dall’Archivio Storico Ricordi testimoniano il pionierismo della carriera pucciniana, esplosa con l’avvento del XX secolo e il sorgere dei nuovi media di intrattenimento e di registrazione sonora.
MusAB – Museo Astronomico di Brera
Un nuovo linguaggio per il MusAB: la Realtà Aumentata con l’App MARSS
Il Museo Astronomico di Brera mette a disposizione il suo patrimonio in un’experience tutta digitale tramite la nuova app MARSS che permette di esplorare universi lontani, scoprendo parallelamente i segreti dietro il lavoro quotidiano degli astronomi. Passato e presente si riconciliano nel segno delle nuove tecnologie in un viaggio immersivo e coinvolgente che fa vedere la Terra e lo Spazio sotto un altro punto di vista.
Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci
Infinity e Kinfolk sono le due opere realizzate dal collettivo Universal Everything, che dal 2004 dà vita a opere uniche create grazie all’arte generativa e all’IA; i risultati assumono spesso forme vegetali, architettoniche o anche umane, come i personaggi generati dai codici algoritmici di Infinity, o le figure in movimento frutto dell’installazione immersiva Kinfolk, che lascia in mano al pubblico l’atto generativo che interpreta le diverse qualità umane.
Terzo Paesaggio – Biblioteca del Grano di Milano
Breadscapes #2 / Wheat Vitality Museum
La Biblioteca del Grano situata nell’area di Chiaravalle a sud della città, presenta l’app Breadscapes #2 che consente di comprendere e approfondire le dinamiche della vita nel campo all’interno di un progetto che mira a condividere nuove pratiche creative e di sensibilizzazione. La Biblioteca è un modello virtuoso di co-design che mette a disposizione la sua immensa superficie piantumata per iniziative di progettazione culturale, coltivazione condivisa, sperimentazione formativa indossando per l’occasione della Digital Week l’abito di “museo” all’aria aperta.
ICONE – Centro Europeo di Ricerca di Storia e Teoria dell’Immagine
Arte, Neuroscienze e Intelligenza Artificiale: il progetto NEFFIE
La neuroscienza dialoga con l’arte grazie al progetto sperimentale NEFFIE, curato da ICONE Centro Europeo di Ricerca di Storia e Teoria dell’Immagine dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano e il relativo Centro di Ricerca, frutto di un progetto pluriennale e transdisciplinare di Neuroestetica Fotografica. Il pubblico potrà assistere alla conferenza di presentazione e in seguito prendere parte al laboratorio che dimostra dal vivo le risposte emotivo-cognitive scatenate nel singolo osservatore alla visione delle fotografie selezionate.
