Il restauro da 100 mila dollari di “Seven Magic Mountains” dell’artista Ugo Rondinone
Le nostre bacheche su Instagram sono state letteralmente invase dalle immagini del deserto del Nevada, negli Stati Uniti, dove la coloratissima installazione di Land Art “Seven Magic Mountains” dello svizzero Ugo Rondinone sono presenza fissa dal 2016. Ora, ciò che il deserto ha accolto, col tempo lo ha anche messo a dura prova a causa delle condizioni ambientali che costringono le magiche montagne a un restauro pittorico da ben 100 mila dollari.
A commissionare l’opera è stato il Nevada Museum of Art, entusiasta del risultato ottenuto in termini di pubblico, tra locali e turisti, con migliaia di persone che raggiungono ogni giorno l’installazione posizionata lungo la Interstate 15 che collega Los Angeles e Las Vegas.
Rondinone ha lavorato impilando i giganteschi massi, tutti provenienti da Jericho, in California e per ognuno di loro ha creato un colore con una storia legata alla natura e all’idea artistica alla base dell’installazione: far riflettere il pubblico sul rapporto tra un ambiente incontaminato e l’opera dell’uomo, spesso invadente e distruttiva.
L’acquisizione ha trasformato istantaneamente l’istituzione in una destinazione di livello mondiale per l’arte del XX secolo.
Cover Photo Credits: The Seven Magic Mountains painting project begins supported by the Nevada Museum of Art under the direction Las Vegas Paving on Wednesday, May 29, 2019, in Las Vegas. (L.E. Baskow/Las Vegas Review-Journal) @Left_Eye_Images