L’archivio fotografico di Alessandro Brasile, composto da ritratti di registi cinematografici africani, realizzati durante più di un decennio a partire dal 2002, viene ospitato a Lodi da Good Food Afro Fusion Cuisine.
L’esposizione immagina un faccia a faccia tra cibo e fotografia. Lo chef Danny Smaila Wahab propone menù abbinati alle immagini del fotografo, ispirandosi ai paesi di provenienza dei registi ritratti.
Brasile ha iniziato la sua carriera di fotografo a teatro, dapprima come fotografo di scena, si è dedicato poi a ritrarre chi crea arte: architetti, designer, registi, sceneggiatori, artisti, fino ad arrivare a realizzare numerosi reportage in tutto il mondo che documentano la vita degli ultimi. Il suo sguardo eclettico sa posarsi, con uguale coerenza e compostezza, sul design moderno e su antiche rovine, sul marchio della povertà e sulla leggerezza del privilegio.
Ci racconta lo chef Danny Smaila Wahab: “queste opere abbinate ai sapori ci permettono di sensibilizzare i visitatori sul patrimonio culturale africano mostrandoci personaggi che hanno lottato spendendosi per i diritti umani e sociali nel continente africano”.
Quindi cibo e arte insieme a Lodi dal 6 sino al 27 ottobre si incontrano e dialogano per avvicinare culture che altrimenti sarebbero da noi lontane, ammirando e approfondendo faccia a faccia diversi temi del continente africano.