Nuovo progetto NFT per l’artista Damien Hirst che ha chiamato Great Expectations per celebrare la maternità e la vita in tutte le sue forme grazie all’arte.
Il nuovo progetto NFT di Damien Hirst, in collaborazione con la piattaforma Heni è ispirato alla cover dell’ultimo album del rapper americano Drake, realizzata dallo stesso artista inglese.
Great Expectations è una collezione di 10.000 NFT – Non Fungible Token – tutti unici e diversi tra loro che mostrano griglie di donne incinte simili a emoji le cui forme sono state create da macchie di varie forme, dimensioni e colori prese direttamente dalle stesse opere di The Currency.
L’artista la definisce così: “Un NFT che potrebbe comunicare a persone che non sono ancora nate com’è per noi vivere nel complicato mondo di oggi”.
Ogni NFT di Great Expectations è stato inviato a ogni wallet di tutti coloro che erano già in possesso di almeno un NFT di Hirst del precedente progetto The Currency.
Grandissimo il fermento e la sorpresa da parte dei fortunati collezionisti che, dopo aver ringraziato Hirst, hanno cercato di individuare gli attributi più rari degli NFT.
L’ampia gamma di attributi e tratti – caratteristiche che determinano la rarità e quindi il valore sul mercato – è distribuita su diverse categorie tra cui accessori, vestiti, viso, capelli, copricapo e per ultimo gli sfondi. Le rarità degli attributi vanno da medaglie, cupcake e bikini a palloncini e borse. Tra gli attributi più rari ci sono facce aliene, sigarette e capelli blu.
Gli sfondi degli NFT sono uno tra i pezzi forti degli attributi, perché ripropongono opere già realizzate da Damien Hirst come gli “spot paintings”, “Butterly Painting”, “Sky” ed altre ancora.
PRIMO PROGETTO NFT: THE CURRENCY
The Currency è stato un vero e proprio esperimento per Damien Hirst. Il 14 luglio 2021 è stato possibile acquistare – secondo una selezione random – uno o più NFT dell’artista sulla piattaforma Heni per un prezzo di $2.000. Per questa serie di 10.000 NFT tutti unici e diversi fra loro nati da opere d’arte fisiche hanno partecipato un totale di 32,472: oltre 26 milioni di dollari è stata la cifra di vendita raggiunta.
Damien Hirst, conosciuto per le sue mosse controcorrente, ha di fatto creato il primo progetto “phygital”, a metà tra fisico e digitale.
I collezionisti di The Currency hanno la possibilità di scambiare il token con la corrispondente opera fisica fino al 27 Luglio 2022: la scelta però determina la distruzione dell’NFT.
Questo dimostra come Damien Hirst sia ancora imprevedibile. La creazione di questi ponti tra arte fisica e NFT è solamente all’inizio, ma dopo quest’anno si legheranno sempre di più.
Ora non resta che chiedersi quali saranno i prossimi artisti a realizzare progetti di questo tipo.
Cover Photo Credits: Courtesy artist via Instagram