Un tour tra le nuove tendenze proposte dalla fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea di Milano.
Torna la ventiseiesima edizione della tanto attesa miart, la fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea di Milano.
L’obiettivo della manifestazione, che si svolge dal 1 al 3 aprile e che vede protagoniste 150 gallerie provenienti da 21 paesi, è quello di dare il via a una nuova fase: al primo movimento di una possibile sinfonia, capace di accelerare lo sviluppo del crescente panorama dell’arte e degli eventi culturali.
Per quanto riguarda le sezioni, oltre alla presenza delle già note Decades ed Emergent, quest’anno arte contemporanea e moderna si fondono nella sezione principale Established, dando vita a uno spazio dove confluiscono differenti linguaggi tra cui anche il design da collezione e d’autore.
Interessanti le proposte della galleria M77 di Milano, che presenta nel proprio stand scatti della serie fotografica Muri dell’artista Nino Migliori e l’installazione dell’artista Braco Dimitrijevic intitolata Heralds of Post History.
COLORI, FORME E ILLUSIONI
Giochi di colori, linee e luci animano numerose gallerie presenti a miart 2022. Tra queste, Studio d’Arte Campaiola di Roma espone l’opera dell’optical artist Victor Vasarely, le cui opere hanno preso parte a una retrospettiva a Londra.
Dep Art Gallery Di Milano ha conquistato l’attenzione del pubblico con l’opera di Wolfram Ullrich, un gioco di prospettiva dalle tinte blu elettrico che muta a seconda della posizione dell’osservatore.
P420 di Bologna porta in fiera una ricca selezione di artisti, tra cui Pieter Vermeersch, che con la sua opera Untitled crea un dialogo tra due colori all’apparenza molto distanti ma che arrivano a fondersi.
Infine, tra le opere presentate da A Arte Invernizzi di Milano spicca Esion di Philippe Decrauzat, un rimando al mondo dell’Optical Art.
ARTE E NATURA
Anche quest’anno forte è la presenza della tematica della natura, visibile nello spazio di Michel Rein, galleria presente a Parigi e Brussels, che espone l’opera del torinese Piero Gilardi, opere scultoree che presentano giardini immaginari con piante da ogni parte del mondo.
Interessante l’allestimento di Untitled association di Roma, che crea un’armonia con le opere di Alice Pedroletti, una narrazione visiva del rapporto tra uomo e natura.
Lo stand di Schiavi Zoppelli Gallery di Milano propone le opere di Salvarore Arancio, in cui l’artista forza il linguaggio delle immagini verso l’astrazione senza però perdere i riferimenti all’elemento naturale.
EMERGENT
Non può mancare un assaggio delle nuove proposte del panorama artistico contemporaneo grazie alla sezione dedicata alle realtà emergenti.
La galleria di Piacenza UNA propone un solo show dell’artista italiano di adozione finlandese Thomas Berra, che partendo dalle tecniche di pittura tradizionali arriva a realizzare opere immersive.
Nir Altman di Monaco espone le opere di Catalin Pislaru, caratterizzate da una forte influenza di astrattismo geometrico, ma con un chiaro rimando alla contemporaneità.
Presso lo stand della Gaep Gallery di Bucharest sono esposte le opere di Mihai Platica, un nostalgico e intimo dialogo con la natura.
Cover Photo Credits: Courtesy Miart 2022