In questo momento storico, l’ascolto passivo è sicuramente uno dei modi più efficaci per apprendere nozioni e fruire dell’arte, al punto che i podcast sono diventati un metodo innovativo per promuovere e comunicare il patrimonio.
Lo hanno già capito diversi musei, come la Fondazione Palazzo Strozzi, Palazzo Grassi, il Maxxi, che hanno inserito il podcast nella loro strategia di comunicazione.
E lo ha capito anche l’attrice, comica, standupper, e… storica dell’arte, Michela Giraud, che ha cercato un modo, insieme la sua migliore amica/dottoranda in storia dell’arte, Maria Onori, di coniugare le sue due grandi passioni nonché skills personali: la comicità & (scegliamo appositamente la e commerciale) l’arte.
Ecco quindi che a Ottobre 2022 nasce il podcast “Gioconde”, un appassionante, scoppiettante, ironico e irriverente podcast alla scoperta di alcune delle più grandi opere di storia dell’arte insieme ad alcuni ospiti d’eccezione come Francesca Cappelletti, direttrice della Galleria Borghese di Roma, lo scultore Jago, o la conduttrice, DJ e artista Ema Stokholma.
L’anima “finto ignorante” e “burina” si coniuga alla perfezione con aneddoti curiosi e informazioni puntuali date dal background delle due conduttrici, in un “edutainment” satirico che ha come target tutte le età.
Avanti dunque con la seconda stagiona di “Gioconde”, alla scoperta di capolavori come “Cacciata dei progenitori dell’Eden” di Masaccio; il “Trittico del Giardino delle Delizie” di Bosch in dialogo con Tania de Nile, esperta di pittura fiamminga; la “Pietà Vaticana” con l’esperto d’arte contemporanea Nicolas Ballario; “L’allegoria dell’umana fragilità” di Salvador Rosa con Caterina Volpi, Ordinario di Storia dell’Arte all’Università Sapienza; il “3 maggio 1808” di Francesco Goya con l’artista Omar Hassan e infine la “Pubblicità di Moet et Chandon” di Alfons Mucha con Andrea Batilla, scrittore, autore, sceneggiatore.
Un palinsesto intelligente e diversificato, per esplorare 6 diverse epoche storiche e movimenti storico artistici con altrettanti professionisti riconosciuti nel mondo dell’arte.