Mixerpiece, l’app che insegna l’arte ai bambini attraverso il gioco

L’app, creata da un artista italiano, vuole avvicinare i più piccoli al mondo dell’arte, stimolando creatività e interesse.

Un artista non è solo colui che produce arte per sé, per proprio diletto o ritorno personale, ma anche colui che mediante le opere vuole avvicinare l’altro all’arte. E’ il caso di Giuseppe Ragazzini, artista che ha ideato un’app, Mixerpiece, pensata per educare i bambini, ma non solo, alla pratica artistica.

mixerpiececom

Mixerpiece (qui il sito) è un’app che permette, dunque, ai piccini  – ma anche ai più grandi – di realizzare delle opere digitali ispirandosi a celebri pittori della storia come Leonardo, Botticelli, Michelangelo, e combinando tra loro diversi elementi presi dai soggetti dei quadri più famosi.

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“Tutto nasce da un’installazione interattiva che ho realizzato nella sala d’attesa dell’Ospedale Pediatrico di Firenze”, ha raccontato Ragazzini ad Artribune“L’opera è composta da due grandi schermi che riproducono a ciclo continuo alcuni video che si ispirano ai colori, alla primavera, al mare, al circo, ai paesaggi della natura, alle lettere dell’alfabeto e alle parole. Accanto sono posti quattro grandi touch screen con tanti piccoli elementi come barche, nuvole, occhiali, ombrelli che combinati tra loro creano delle bellissime cartoline che sono conservate nel database della app. Questa app può essere considerata come la fase embrionale di Mixerpiece che ho successivamente sviluppato. Devo ringraziare l’ospedale Pediatrico Meyer e Fondazione Meyer che hanno finanziato il progetto”.

mixerpiececom

L’utilizzo dell’app è semplice e intuitivo, destinato a un pubblico di bambini. Gli elementi che si possono selezionare per comporre la propria opera sono a loro volta elementi di celebri quadri realizzati tra il 1200 e il 1900. Una finestra, una volta selezionato il componente, rimanda al lavoro originale, fornendo informazioni e curiosità. Muovendo il dispositivo su cui si sta giocando, o meglio creando, tutti gli elementi si mescoleranno tra loro, dando vita a nuove opere, sempre diverse.

Con questa invenzione Ragazzini vuole unire l’aspetto ludico a quello educativo, permettendo all’utente di ogni età di avvicinarsi alla pratica artistica attraverso il gioco.

L’app, nata per avvicinare i più piccoli (ma non solo!) al mondo dell’arte, per stimolare la creatività e l’interesse verso questo mondo, è stata candidata ai Best Mobile App Awards nella categoria Best New Mobile App e Best Mobile App of 2018.

 

 

 

 

 

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