L’artista americano Autumn Knight arriva a Roma per proporre le proprie performance a Palazzo Altemps con il progetto Hidden Histories
In occasione del progetto Hidden Histories, si esibirà a Roma il 19 luglio l’artista americano Autumn Knight, performer interdisciplinare che ha lavorato con istituzioni artistiche conosciute in tutto il mondo.
Giunto alla sua terza edizione, Hidden stories continua la propria funzione di ricerca e produzione storico-artistica cittadina. Curato da Sara Alberani e Marta Federici, con Valerio Del Baglivo, il progetto è si svolge negli spazi pubblici della città di Roma.
L’evento prevede una performance site-specific all’interno di Palazzo Altemps, una delle sedi del Museo Nazionale Romano.
Chi è Autumn Knight?
Autumn Knight vive e lavora a New York, destreggiandosi tra performance, installazioni, video e testi.
I suoi lavori visivi e performativi sono stati esposti in diverse istituzioni, tra cui il Whitney Museum of American Art, The Kitchen, DiverseWorks Artspace, Art League Houston, Project Row Houses, Blaffer Art Museum, Crystal Bridges Museum, Skowhegan Space (NY), The New Museum, The Contemporary Art Museum Houston, Optica (Montreal, Canada), The Poetry Project (NY) e Krannart Art Museum (IL), The Institute for Contemporary Art (VCU), Human Resources Los Angeles (HRLA) e Akademie der Kunste (Berlino). Knight ha ricevuto il Nancy B. Negley Rome Prize in Visual Arts nel 2021-2022 e la Guggenheim Fellowship nel 2022-2023.
Il lavoro dell’artista per Hidden Stories prende vita in due ambienti del Palazzo: la Chiesa di Sant’Aniceto e il Teatro, legati alla ritualità, allo svago e alla sospensione dell’attività quotidiana.
In questo contesto Autumn Knight approfondisce il concetto tipicamente italiano di “Dolce far niente” servendosi del proprio corpo, di suoni e testi per creare la performance.
Il materiale coreografico è una rielaborazione del movimento dei corpi, dell’architettura e della relazione con lo spazio pubblico.
L’evento è in collaborazione con American Academy in Rome e Museo Nazionale Romano.
Il lavoro dell’artista è stato programmato per il 19 luglio, ma è solo il secondo episodio di una serie di eventi proposti da Hidden Stories 2022. Trovare le parole/Finding the words.
Il 6 giugno è stato infatti il turno di Ivaro Argote con il suo workshop per bambini dai 4 ai 9 anni “Attivissima”. Le attività in questo caso si sono svolte nel Quartiere Esquilino con un gruppo di ragazzi dell’Associazione Genitori Scuola Di Donato.
Hidden Stories proseguirà con nuovi appuntamenti nel mese di settembre, per continuare a indagare lo spazio pubblico con pratiche performative site-specific.