Un altro affascinante fine-settimana nei meandri del mondo dell’arte. Un weekend denso di scoperte, sorprese e polemiche! Ecco le principali novità.
**Quadri senza motivo?** La settima opera murale dell’enigmatico artista sporpsa nel cuore di Londra. Questa volta, Banksy ha trasformato una cabina di polizia nella City of London in un vivace acquario. Tuttavia, la reazione delle autorità appare meno tollerante che in passato. “Siamo a conoscenza dei danni arrecati ad una cabina di polizia a Ludgate Hill”, ha dichiarato il Capo Ispettore dello Scotland Yard, Andy Spooner. “Stiamo cooperando con la Corporation della City of London, proprietaria della cabina in questione”. Seguendo l’utilizzo di silhouettes semplici, in nero, i disegni ritraggono una serie di animali: una capra di montagna, una coppia di elefanti, tre scimmie, due pellicani ed un lupo, tutti sparsi in vari punti di Londra. Il significato di questi disegni, apparentemente infantili, resta un mistero. Anche se le speculazioni si sono susseguite, l’organizzazione di supporto a Bansky, Pest Control Office, ha minimizzato ogni intento filosofico delle opere, dichiarando al Guardian che “recentemente, le teorizzazioni sul significato profondo di ogni nuova immagine si sono protratte eccessivamente”.
**Una gestione errata del museo?** Un’indagine interna al British Museum ha rivelato che l’istituzione avrebbe violato la legge, dopo la sparizione di migliaia di antichi reperti dalla sua collezione. Lo scorso dicembre, il museo confermò la mancanza di oltre 2000 opere e ammise l’impossibilità di recuperarne molte, probabilmente vendute come rottame o deturpate. La revisione interna ha evidenziato che il museo non ha curato i tesori secondo le leggi britanniche. Times ha riferito che il Public Records Act impone a musei e biblioteche di rispettare “standard di base in termini di conservazione, accesso e cura professionale” mentre gli oggetti devono essere in “cura di personale adeguatamente qualificato”. Ogni organizzazione che viola questi standard potrebbe vedere i propri tesori trasferiti altrove dalle autorità o consegnati agli Archives Nazionali. Tuttavia, una fonte interna al museo ha precisato che, per il momento, “non c’è indicazione” che il British Museum incorrerà in tali misure punitive.
**Digest di Novità** Un’ex banca a Sheffield è destinata a trasformarsi in un luogo d’arte e cultura denominato S1 Artspace. Il team dell’ S1 Artspace ha descritto l’acquisizione dell’edificio Yorkshire Bank Chambers, di rilevanza storica, come un “passaggio monumentale”. Altro libro da leggere per gli appassionati dell’arte è la memoria dell’ex mercante d’arte Orlando Whitfield, “All That Glitters”. L’autore racconta della sua stretta relazione con il controverso mercante d’arte Inigo Philbrick e dell’emozionante crollo di quest’ultimo.
Mentre Hong Kong è nota principalmente per il suo fragile rapporto con la Cina, il Financial Times considera l’arte di strada una delle principali attrattive del paese. Infine, un museo della contea inglese del Norfolk, contenente una collezione di reperti nazisti, è stato vittima di un furto lo scorso venerdì, alimentando i sospetti di attivisti di “estrema destra”. Tra gli oggetti rubati, erano presenti una mazza che apparteneva al maresciallo tedesco Erwin Rommel, due coltelli delle SS, caschi e una maschera antigas per bambini. La polizia sta conducendo indagini in merito.
Il mondo dell’arte, come sappiamo, non smette mai di sorprendere. Al suo interno, scopriamo ogni giorno nuove sfaccettature, nuovi dilemmi e nuove provocazioni. Continueremo a seguire questi sviluppi e a portare a voi, lettori appassionati di Artuu.it, le notizie più fresche e intriganti.