A Torino il progetto collaborativo indipendente DAMA 2021

PalazzoChiablese Courtesy DAMA

Ideato nel 2016, l’evento si svolge all’interno di palazzi storici del centro di Torino per riscoprirne le numerose meraviglie.

DAMA è un progetto collaborativo indipendente nato nel 2016 e ispirato a Le città Invisibili di Italo Calvino con l’obiettivo di riaccentramento sulla città storica come luogo contemporaneo.

Le precedenti edizioni sono state concepite sul dialogo con le ambientazioni di antiche dimore, ricreando l’intimità di appartamenti privati attraverso l’allestimento di una serie di mostre site specific, dove le opere di artisti contemporanei, presentate dalle gallerie partecipanti, sono entrate negli anni in stretta relazione con la storia dei luoghi, a volte caratterizzandoli altre volte essendone ospiti complici. Numerose anche le performance, ideate da curatori internazionali a rotazione – Lorenzo Balbi, Joao Laia, Martha Kirszenbaum, Elise Lammer, Ludovica Parenti – che hanno coinvolto alcuni dei maggiori artisti attivi sulla scena.

 La sesta edizione, intitolata APERTO, si terrà da Sabato 30 Ottobre fino a Domenica 7 Novembre 2021, e parte da un aggiornamento del progetto espositivo con l’obiettivo di puntare a svolgersi interamente in spazi aperti e luoghi di cultura, per integrarsi maggiormente nel tessuto sociale, dialogando con alcuni siti simbolo della storia d’Italia e individuando i luoghi ideali per evolvere il concetto di interazione tra passato e contemporaneo.

Il progetto espositivo di DAMA 2021 si focalizza sulle opere di artisti italiani di differenti generazioni, cercando di colmare il tempo intercorso tra la nuova generazione e quella già affermata, con l’intento di porre in relazione, ancora una volta, la storia con le opere che saranno legate tra loro da elementi tematici, visuali e architettonici.

Grazie alla collaborazione con gli Istituti Piemontesi del Ministero della cultura, il percorso si sviluppa dal cortile di Palazzo Carignano per estendersi fino alla corte di Palazzo Chiablese attraverso un circuito completato, con la curatela di Gianluigi Ricuperati, da interventi e conversazioni in tre librerie storiche della città – Luxemburg, Gilibert, La Bussola – e il multiplayer store Isola nel quartiere di San Salvario, che diventeranno per qualche giorno vetrina di progetti espositivi e di video-arte, palcoscenici inconsueti di conversazioni e punto d’incontro tra operatori, artisti, intellettuali e visitatori.

Anche per questa edizione il progetto sarà sostenuto dalla Fondazione Compagnia di San Paolo che conferma il supporto a DAMA per il quinto anno consecutivo insieme a Fondazione Arte Moderna e Contemporanea CRT, sponsor ufficiale del programma dei talk.

Per maggiori informazioni sul programma completo è possibile consultare il sito ufficiale del progetto.

Cover Photo Credits: Gilibert_Subalpina, Courtesy DAMA

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