Il MEET Digital Culture Center di Milano presenta il The New Atlas of Digital Art Immersive Realities, dal 20 al 23 giugno, per offrire un excursus sull’arte digitale e sulle esperienze immersive con attività aperte al pubblico. La quinta edizione di questo importante evento europeo avrà come ospite d’onore Jean-Michel Jarre, celebre musicista elettronico e figura di spicco del format milanese Meet the Media Guru, previsto per giovedì 20 giugno alle ore 19:00.
Questo meeting europeo rappresenta un’importante riflessione internazionale, mirata a promuovere e approfondire gli scenari della creatività digitale, mettendo in luce il potenziale delle sperimentazioni immersive come motore di innovazione culturale, sociale ed economica.
L’obiettivo sarà tracciare una mappa che definisca i confini e le frontiere delle esperienze immersive, analizzando i linguaggi e le correnti espressive che stanno delineando nuovi modi di fare cultura, i luoghi e i protagonisti dell’immersività, i format e le modalità di coinvolgimento del pubblico. Questi punti di riferimento orienteranno l’esplorazione di nuovi format, produzione, mercato e distribuzione, curatela, nuove professioni e scenari futuri basati sull’Intelligenza Artificiale, oltre a fornire un quadro della scena italiana. Installazioni ed esperienze animeranno tutto il Centro Internazionale per l’Arte e la Cultura Digitale durante i due giorni dell’Atlante, offrendo al pubblico la possibilità di conoscere e sperimentare le realtà immersive.
Il Nuovo Atlante dell’Arte Digitale presenterà quindi una panoramica completa sull’immersività, attraverso le voci dei protagonisti della scena europea, riflettendo sui diversi scenari e sulle nuove tracce di cambiamento culturale. Tra gli eventi da non perdere, giovedì 20 giugno alle ore 19:00, vi sarà un appuntamento con la rassegna Meet the Media Guru, che vedrà protagonista Jean-Michel Jarre. Innovatore nel suo campo, compositore, esecutore, produttore e ambasciatore culturale, Jarre ha costantemente aperto nuovi orizzonti con la sua musica e la sua maestria nell’innovazione creativa. Dai suoi ruoli pionieristici nella musica elettronica all’uso della tecnologia e della produzione audio multicanale, fino alle sue recenti esplorazioni nelle performance VR e nel metaverso, il digitale è sempre al centro della sua opera.
Il catalogo di Jean-Michel Jarre include 22 album in studio, oltre 85 milioni di copie vendute in tutto il mondo e innumerevoli premi e nomination. È stato il primo musicista occidentale a esibirsi in Cina e ha realizzato concerti-evento presso le Grandi Piramidi d’Egitto, il deserto del Sahara, la Città Proibita e Piazza Tienanmen, la Torre Eiffel e il Mar Morto, solo per citarne alcuni. Nel 2021, ha inaugurato il nuovo anno con Welcome To The Other Side, un innovativo live stream trasmesso da una Notre Dame virtuale a Parigi, che ha attirato oltre 75 milioni di spettatori in tutto il mondo. Più di 100.000 persone hanno partecipato al suo ultimo live show Bridge from the Future a Bratislava il 12 maggio 2024, insieme a Brian May, chitarrista dei Queen.
Questo evento unico mira a offrire ai visitatori non solo una discussione su tecnologia e arte, ma anche la possibilità di vivere queste realtà attraverso nuovi livelli di immersione e interazione ambientale.
Molte le esperienze in cui immergersi: Spatial Immersion – Potenziamento degli spazi fisici e sostenibilità con Yasmine Mahmoudieh, con HoloNexia: XR Interior Design, con Roberto Giavarini: La Leggenda del Mostro del Lago di Lugano, con Adriano Lombardo: Interconnection_newborn star, con Gebelia: BEYOND HUMAN, con Dimensions DAO, con Mokart: Call to Artists!, con Kirale: La prima “Ai Idol” Italiana, con Vandalo Ruins (Luca Martinelli): SEANCE, con HGVIS, con THEM: Gods of the Digital Age, e con CryptoMadonne di Beatrice Vigoni (Holy Club).
Tra tanti artisti presenti anche Giuseppe Veneziano, eletto artista dell’anno dalla nostra rivista , che presenta una collezione di 15 NFT curata da CoMeta.
Le sue opere sono caratterizzate da un’iconografia pop che mescola personalità storiche, celebrità moderne, icone del cinema e personaggi dei fumetti.
Durante l’evento, i 15 NFT di Giuseppe Veneziano saranno esposti su schermo, con la curatela di CoMeta e grazie alla collaborazione con Metagate, i visitatori potranno creare la propria galleria virtuale con le opere di Veneziano utilizzando un visore XR.
In un’intervista, l’artista, spiega cosa sono per lui gli NFT, “Il digitale serve anche a valorizzare ulteriormente un lavoro fisico. Molti si sono limitati a digitalizzare l’opera facendo una foto e provandola a vendere. Per me, fisico e digitale sono due entità diverse”.
Questa esperienza permetterà di esplorare le opere in un ambiente digitale personalizzato, offrendo un nuovo modo di interagire con l’arte contemporanea.