Il GEM Island Festival trasforma l’Isola d’Elba in un cocktail bar a cielo aperto fino al 31 agosto. Questa prima edizione del festival combina enogastronomia, arte, cultura e tradizione, includendo incontri letterari con autori locali e nazionali all’insegna della convivialità. Il GEM, acronimo di Gastronomy, Enology e Mixology, offre cocktail unici in location suggestive, invitando i partecipanti a scoprire l’isola da una nuova prospettiva, lontano dai classici circuiti turistici.
Il festival si arricchisce ora di una serie di eventi che fondono letteratura ed enogastronomia presso l’Andrea’s Garden Bar di Capoliveri. Cinque appuntamenti, in collaborazione con la libreria “Libri in piazza” di Marciana Marina, dedicati alla letteratura contemporanea con un’attenzione particolare agli autori elbani.
Il primo appuntamento, martedì 20 luglio, vede protagonista Roberta Lepri con il suo “DNA Chef”. Il romanzo narra la storia di Guido Nocentini, un aspirante chef che segue le orme del nonno Giovanni, confinato alle Tremiti durante il fascismo. Guido intraprende un viaggio a San Domino alla scoperta delle sue radici, proprio all’inizio del lockdown.
Domenica 28 luglio, Elyangela Giannoni presenterà “Connessione – Anima, animale, spirito amore. Dalle origini al Novecento”. Un’opera che esplora l’evoluzione di parole come “anima” e “spirito” attraverso autori classici e studi contemporanei, offrendo un’analisi filologica e filosofica approfondita.
Il 31 luglio, Gloria Peria discuterà del suo libro “Il privilegio dell’Imperatore – Norme napoleoniche sul vino elbano”, che esamina i tentativi di Napoleone di proteggere e certificare i vini elbani, basandosi su documenti storici.
Mercoledì 7 agosto, Alvaro Claudi presenterà due opere: “Mugello terra mia”, un viaggio tra ricette e ricordi della sua infanzia, e “A tavola con l’Imperatore”, che raccoglie 77 ricette napoleoniche adattate da un quaderno del 1814.
Venerdì 9 agosto, Fabrizio Grazioso racconterà “Il paese di Cleopatra – Storia di un delitto nella Longone dell’Ottocento”. Il libro ricostruisce la vicenda di un suicidio a Portolongone nel 1878 e il successivo processo, basandosi su fonti orali e documenti d’archivio.
Infine, sabato 10 agosto, Isabella Zolfino presenterà “Feste, amori e qualcos’altro – Quando l’Elba parlava francese”, che illustra la vita quotidiana sull’isola durante il dominio francese, tra lotte per la sopravvivenza, amori e festività, evidenziando la continuità delle emozioni umane nel tempo.
