BookCity Milano 2024: una settimana di libri, guerra e pace, e una città che legge

BookCity Milano 2024 si terrà dall’11 al 17 novembre, segnando la tredicesima edizione della grande manifestazione culturale dedicata alla lettura. Quest’anno, con oltre 1.597 eventi sparsi in 339 sedi di Milano e dintorni, BookCity non solo invade i luoghi tradizionali della cultura ma raggiunge anche città vicine come Como, Cremona, Lodi, Monza e Pavia, coinvolgendo più di 3.000 protagonisti. Promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Milano e dall’Associazione BookCity Milano, la manifestazione si afferma come uno degli eventi letterari più inclusivi in Italia, sostenuta da partner principali come Intesa Sanpaolo ed Esselunga.

Il tema di Guerra e Pace sarà il filo conduttore di questa edizione. La riflessione sulla guerra, tema che assume una particolare rilevanza nell’attuale contesto storico, accompagnerà vari incontri, offrendo spunti per comprendere i conflitti passati e presenti. La serata inaugurale dell’11 novembre, ospitata al Teatro Dal Verme, vedrà la partecipazione di Edith Bruck e Claudio Magris, insigniti del Sigillo della Città dal sindaco Giuseppe Sala. La serata culminerà con una lettura dell’Iliade, curata da Nicola Gardini e interpretata dall’attrice Anna Bonaiuto, in una rivisitazione che esplora la tensione tra guerra e memoria.

Tra gli appuntamenti più significativi, la Fondazione Corriere della Sera ospiterà sabato 16 novembre una giornata ricca di dialoghi: alle 11:00, Bruno Vespa tratterà il rapporto tra Hitler e Mussolini; alle 14:30, Andrea Riccardi guiderà un dibattito sulla pace; infine, alle 21:00, si renderà omaggio a Maria Grazia Cutuli, la giornalista uccisa in Afghanistan, ricordata come una voce preziosa contro la violenza. Fondazione Giangiacomo Feltrinelli invece accoglierà una serie di incontri dedicati alla guerra ai margini d’Europa e alle tensioni in Medio Oriente. Gli interventi di personalità come Luca Jahier e Massimo Congiu offriranno una prospettiva sulla complessità delle attuali dinamiche geopolitiche.

BookCity celebra inoltre la diversità e la profondità della narrativa mondiale. Nella settimana, autori internazionali come il Premio Goncourt Jean-Baptiste Andrea e il Premio Strega Europeo Fernando Aramburu interverranno in dialogo con figure italiane di rilievo come Stefania Auci. Un altro ospite di rilievo sarà Daniel Pennac, che chiuderà la manifestazione il 17 novembre con una serata al Teatro Franco Parenti, in cui condividerà con il pubblico il processo creativo dietro i suoi personaggi.

Milano diventerà anche un hub per la poesia e la pace attraverso l’iniziativa Poetry and the City. Domenica 17 novembre, poeti come Nicola Gardini, Vivian Lamarque e Vittorio Lingiardi leggeranno versi di poeti provenienti da zone di conflitto, dando voce a israeliani, palestinesi, russi e ucraini in una riflessione sull’arte della parola come strumento di riconciliazione.

BookCity, come sempre, anima anche luoghi meno convenzionali con una serie di poli tematici: il Castello Sforzesco accoglierà autori stranieri, mentre la Triennale Milano ospiterà autori di narrativa e incontri sul design. Il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia sarà invece dedicato alla divulgazione scientifica e celebrerà i 150 anni dalla nascita di Guglielmo Marconi. Al Teatro Franco Parenti ci sarà spazio per incontri su sport e politica, e per una riflessione sulla violenza urbana.

BookCity non dimentica le nuove generazioni: il programma BookCity per le Scuole coinvolgerà oltre 1.000 classi e 150 progetti, incentivando la lettura con autori come Paolo Roversi e Lodovica Cima. Un altro progetto, Books Friends Forever, sarà dedicato alla nuova generazione di lettori che influenzano il mercato editoriale e vedrà la partecipazione di figure come Karim B. e Francesca Crescentini.

BCM24 non è solo un evento diffuso, ma un vero e proprio movimento culturale che abbraccia Milano in una celebrazione del libro e della lettura, confermandosi come la più grande festa della cultura letteraria della città e della sua regione.

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