A Bedonia la quarta edizione del Festival “Arte Kunst Val Taro Plus”

Dal 4 agosto al 3 novembre, l’Associazione Serpaglio Lichtenberg presenterà la quarta edizione del festival Arte Kunst Val Taro Plus nel Comune di Bedonia, in provincia di Parma. L’inaugurazione, prevista per domenica 4 agosto alle ore 17.00, vedrà la partecipazione del sindaco di Bedonia Gianpaolo Serpagli, dell’assessore alla cultura Letizia Benaglia, dell’assessore al bilancio Roberto Agazzi e di Marco Mariani per il Centro Commerciale Naturale di Bedonia.

Un elemento di grande rilievo per il festival è la Palazzina dell’Arte, un edificio storico situato in Piazza 4 Novembre, che è stato chiuso per oltre quarant’anni e recentemente rinnovato per diventare un centro di attività culturali e artistiche. Questo restauro segna un’importante trasformazione del centro del paese.

Quattro mostre principali caratterizzano la quarta edizione di Arte Kunst Val Taro Plus. La collettiva “Shock, Pop & History” riunisce opere di autori storicizzati e artisti contemporanei. Matthias Langer, con la sua personale “Out of Time“, ritrae con la fotografia temi di temporalità e memoria. “Il sole nei colori” di Roberta Cavalli propone un viaggio cromatico ricco nelle sue opere mentre la mostra “Rinascere” dello scultore bosniaco Mirsad Herenda presenta opere che parlano di resilienza e trasformazione personale, temi legati alle esperienze di guerra dell’artista.

Oltre alle esposizioni, il festival include una residenza d’artista per la pittrice russa Ludmila Kazinkina. Questa iniziativa, parte del programma Autoctoni, è pensata per promuovere le eccellenze artistiche locali, offrendo visibilità a talenti del territorio. Le opere di Kazinkina, realizzate durante la residenza, saranno esposte fino al 3 novembre.

Il “Plus” del festival di quest’anno è rappresentato da Cereseto, una frazione del comune di Compiano, dove nel Battistero si terrà la mostra “Rinascere” di Mirsad Herenda, accompagnata da un testo critico di Emanuele Beluffi. Le opere di Herenda, cariche di tracce autobiografiche e di esperienze di guerra, trattano temi di rancore e vendetta trasformati in amore e perdono grazie all’arte.

Durante il periodo della mostra, la locanda Solari a Cereseto offrirà ai visitatori l’opportunità di assaporare alcune ricette bosniache, dando vita ad un’esperienza culturale completa. L’esposizione a Cereseto sarà aperta il 31 agosto, 1, 7 e 8 settembre.

Il festival è realizzato con il patrocinio e il contributo del Comune di Bedonia, il sostegno del Centro Commerciale Naturale di Bedonia e la partnership tecnica di Trattoria Solari di Cereseto, Officina dei Buoni Mestieri e Boutique del Fiore di Delpoio Raffaella di Bedonia. Questi collaboratori dimostrano un impegno congiunto per la promozione della cultura e dell’arte nella regione, creando sinergie che rafforzano il tessuto sociale e culturale locale.

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