L’eccitante serie di graffiti di Banksy, l’irreverente street artist, continua a sorprendere gli spettatori e gli amanti dell’arte. Proprio questa mattina, negli spazi grafiti dello zoo di Londra, è stata avvistata la nona opera: uno stencil dominato dalla figura nera di un gorilla liberatore, insieme a uno spettacolo di altri animali tra cui uccelli e una foca. Stupisce il fatto che la corrente serie di Banksy sia stata intitolata “London Zoo” e ciò conferisce un senso di appartenenza ai murales diffusi nella capitale britannica.
Da lunedì scorso, in ordine sequenziale, in luoghi diversi di Londra, il writer ha esibito i suoi capolavori. Tra le figure rappresentate abbiamo notato una capra (o forse uno stambecco) in bilico sul Kew Bridge. Lo scenario successivo ha mostrato due elefanti dall’intimo sfiorarsi delle proboscidi a Chelsea. Sempre molto suggestiva, la terza opera vede tre scimmiette dondolanti sotto un ponte delle ferrovie a Brick Lane.
L’artista ha poi svelato un lupo che ulula alla luna su un’antenna satellitare a Peckham, opera poi sottratta. Seguono due pellicani intenti a degustare del pesce sull’insegna di un pub a Walthamstow, un massiccio gatto nero che si stiracchia a Cricklewood, e un banco di pesci, probabili piranha, dipinti sulle pareti di una garitta della polizia su Ludgate Hill, nelle vicinanze dell’Old Bailey e della Cattedrale di St Paul. L’ottava opera ha fatto la sua apparizione ieri: protagonista, un rinoceronte a Charlton, nel sud-est della metropoli.
Queste opere, dagli spunti surreali ma profondamente radicate nell’ambiente urbano, sono state tutte autenticate dal sito ufficiale e dal profilo Instagram di Banksy grazie alla pubblicazione di alcune immagini. Queste foto, con la loro vasta diffusione, hanno contribuito a consolidare la presenza e l’incisività dell’artista misterioso sulla scena della street art.
La riservatezza di Banksy, che continua a preservare la sua identità dietro una cortina di anonimato, aggiunge un ulteriore livello di fascino alle sue opere. Le sue rappresentazioni, malgrado l’uso apparentemente semplice di stencil e spray in bianco e nero, connotano profondamente i luoghi che scelgono come casa. Il loro apparire quotidiano alimenta la leggenda dell’artista degli urban spaces e la folla di appassionati e curiosi non manca di seguire ogni singola mossa.
Le opere di Banksy sono un invito alla riflessione sulla nostra società, sull’arte e sul nostro rapporto con l’ambiente naturale. La presenza di un gorilla che libera altri animali nella nona opera può essere vista come un rimando al nostro ruolo di custodi del nostro ecosistema. Non ci resta dunque che attendere il prossimo capolavoro dell’artista e lasciarci sorprendere dal suo genio provocatore e provocante. Perché Banksy, lo sappiamo, non smette mai di sorprendere.
