Durante la 60a edizione della Biennale di Venezia, Arne Quinze e Swizz Beatz presentano la mostra ‘Are We The Aliens_’ fino al 24 novembre 2024 nella chiesa storica di San Francesco della Vigna a Venezia. Questa esposizione combina le grandi sculture di Quinze con paesaggi sonori creati da Swizz Beatz, segnando la prima collaborazione di Quinze con i maestri artigiani del Berengo Studio e dell’Atelier Vierkant per la realizzazione di sculture in vetro e ceramica. Curata da Hervé Mikaeloff e Reiner Opoku, con il supporto del Ludwig Museum, la mostra invita a riflettere sul distacco crescente della società dalla natura e incoraggia una nuova connessione con essa.
L’installazione centrale ‘Sonic Levitation_’, situata al primo piano della Scoletta, fonde una scultura in alluminio di Quinze, simbolo di armonia perfetta, con un paesaggio sonoro di Swizz Beatz che unisce suoni digitali e strumentali. In un ambiente completamente bianco, l’installazione crea un’esperienza sensoriale unica, enfatizzando l’interazione tra la fragilità e la potenza della natura. La collaborazione con Bang & Olufsen, utilizzando i loro diffusori Beolab 90, assicura un’esperienza audio eccezionale che esalta ulteriormente la componente sonora della mostra.
Tra le altre opere esposte, il dipinto ad olio ‘Murchison Garden_’ raffigura un paesaggio minacciato da un meteorite, sottolineando l’urgenza di riconnettersi con la natura. L’installazione ‘Impact Glass_’ presenta sculture in vetro realizzate a Murano, mentre ‘Ceramorphia_’ nel chiostro della chiesa mostra forme organiche in ceramica ispirate alla flora. La mostra si completa con il video ‘SIX Testimonials_’ e la scultura in bronzo ‘Bronze_’, offrendo una riflessione approfondita sull’alienazione umana e proponendo nuovi modi di percepire e interagire con l’ambiente naturale.