Fastweb colora Milano con un nuovo murales

L’opera dell’artista Giulio Rosk si trova nel quartiere Isola e lancia un messaggio di uguaglianza e inclusività.

Close the Gap, Open your Future è il nuovo murales creato da Giulio Gebbia, in arte Giulio Rosk, per il progetto promosso da Fastweb.

L’opera, realizzata nel quartiere Isola di Milano, oltre a riqualificare la facciata ovest dell’edificio di via De Castillia 20, lancia un forte messaggio di uguaglianza e inclusività: infatti, il murales di Rosk rappresenta un bambino e una bambina che spingono i muri, proprio per ridurre la distanza che li divide.

Simbolico il contesto in cui il murales è stato realizzato, quello della Biblioteca degli Alberi e del suo immenso parco di 95 mila metri quadrati popolati da oltre 500 alberi. Questo è infatti un luogo in genere frequentato e animato da numerosi bambini, simbolo del futuro.

“Siamo particolarmente orgogliosi di poter regalare alla città e a tutti i milanesi l’idea di una società diversa attraverso quest’opera che ha il linguaggio che amiamo, quello che arriva e si fa comprendere da tutti, e che ben ha saputo interpretare la visione di Fastweb del futuro” ha affermato l’amministratore delegato di Fastweb, Alberto Calcagno.

Il messaggio lanciato da Fastweb non ha solo un impatto sociale ma anche Green.
Tramite una sofisticata tecnologia a servizio dell’ambiente, il materiale utilizzato nella realizzazione del murales consente la purificazione dell’aria. Si tratta di Airlite ed è 100% minerale e VOC (composti organici volatili) free.

Utilizzare Airlite su una superficie di 100 metri quadri corrisponderebbe a piantare 100 metri quadri di superficie boschiva. Un ottimo risultato per il bio-murales di Rosk, se si pensa che per realizzarlo sono stati impiegati 200 metri quadri di questo ingegnoso materiale.

Cover Photo Credits: Courtesy of FASTWEB

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